La settima generazione della bestseller di Volkswagen, la Golf, si rinnova in tutte le sue varianti di carrozzeria (3 porte, 5 porte e variant) e anche nelle versioni più sportive (GTI e la plug-in ibrida GTE).
Il restyling presenta un design più grintoso grazie a nuovi paraurti anteriori e posteriori, nuovi fari alogeni anteriori con luci diurne a LED (disponibili anche con tecnologia full LED al posto di quelli allo xeno) e gruppi ottici posteriori completamente a LED rivisitati per tutte le versioni. A ciò si aggiungono dei nuovi cerchi e una più ampia gamma di colori.
Ma la novità più importante per la nuova Volkswagen Golf è rappresentata da una generazione di infotainment completamente rinnovata: per la prima volta su una vettura di questo segmento il sistema Discover Pro può essere gestito attraverso i comandi gestuali. Il nuovo schermo da 9,2 pollici (più in generale, tutti gli schermi sono di dimensioni maggiori) si abbina perfettamente all’Active Info Display, il quadro strumenti completamente digitale disponibile per la prima volta sulla Golf.
Debuttano nuovi sistemi di assistenza alla guida come la funzione di frenata di emergenza City con riconoscimento dei pedoni e il nuovo sistema di assistenza nella guida in colonna che permette di condurre la Golf in modo parzialmente automatico fino a una velocità di 60 km/h.
Debutta inoltre sulla nuova Golf il motore turbo benzina TSI 1.5 Evo, un potente quattro cilindri turbo da 150 CV con sistema di gestione attiva dei cilindri (ACT), cui saguirà la versione BlueMotion da 130 CV. La Casa tedesca ha anche aumentato la potenza della Golf GTI che erogherà 230 CV oppure 245 CV nella versione Performance. Infine il nuovo cambio a doppia frizione DSG a 7 rapporti sostituirà in modo graduale quello a 6 rapporti, permettendo una migliore efficienza.
Le prime Golf restyling saranno in consegna verso inizio marzo con prezzi in linea con le versioni attualmente in commercio.
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