L’ammiraglia del Tridente presenta novità che la rendono ancora più lussuosa e performante nello stesso tempo. Entra nel ristretto club del 300 km/h, possiede esclusività, offre comfort e distinzione
La Quattroporte si rinnova con la linea dei paraurti: profilo nero opaco all’anteriore ed estrattore nero opaco al posteriore. Anche la griglia anteriore ora è più rastremata con elementi verticali cromati. Inoltre, le minigonne laterali sono di colore nero opaco e gli specchi retrovisori esterni sono stati modificati per incorporare i nuovi contenuti tecnologici. Nella griglia anteriore tra gli sfoghi d’aria e il radiatore del motore è stato inserito un Air Shutter ad azionamento elettrico per permettere la regolazione ottimale della temperatura dei liquidi del motore e migliora la resistenza aerodinamica della vettura, ridotta del 10%, consentendo una riduzione dei consumi in autostrada fino al 3%. Le migliorie degli interni puntano sull’essenzialità. Nella zona centrale della plancia ridisegnata trova spazio un display ad alta risoluzione da 8,4” con funzione multi-touch, con integrata la centralina del climatizzatore. Anche la parte inferiore della console centrale è stata ridisegnata e ora prevede un doppio selettore rotante per la regolazione del volume e dei controlli del sistema infotelematico e il vano porta-telefono.
Dotata di serie di cerchi da 19” per i modelli Quattroporte, Quattroporte S, S Q4 e Diesel, la vettura è disponibile anche con varie tipologie di cerchi da 20” e 21”. La GranLusso usata nel test era equipaggiata di serie con cerchi Mercurio da 20” con pneumatici 245/40 all’anteriore e 285/35 al posteriore, che migliorano aderenza e handling. La Quattroporte monitora la pressione, visualizzata sul display, degli pneumatici con un sensore montato come parte della valvola all’interno del cerchio. Il nuovo sistema infotelematico è compatibile con le funzioni di mirroring per smartphone sia Apple CarPlay che Android.
Tutti i modelli sono ora dotati di sensore della qualità dell’aria AQS (Air Quality Sensor), che migliora il comfort di bordo. Il sistema calcola i livelli di inquinamento esterno e impedisce l’ingresso di aria inquinata e di gas tossici. Come optional è disponibile un nuovo pacchetto di sistemi avanzati di assistenza alla guida, che comprende Adaptive Cruise Control con Stop&Go, Lane Departure Warning, Forward Collision Warning con Advanced Brake Assist e Automated Emergency Braking. In combinazione con il pacchetto dei sistemi di assistenza alla guida è disponibile a richiesta una nuova telecamera Surround View supplementare. Con il restyling la Casa del Tridente lancia ora una nuova strategia di gamma, mirata a offrire una scelta più ampia, con due versioni esclusive: GranLusso e GranSport con motore V6 (Quattroporte Diesel, Quattroporte, Quattroporte S, Quattroporte S Q4).
La versione 3,8 litri V8 benzina (530 CV) raggiunge la velocità massima di 310 km/h, mentre la 3,0 litri V6 benzina con 410 CV arriva a 286 km/h (Quattroporte S e S Q4). La versione 3,0 litri V6 benzina con potenza aumentata di 20 CV (ora 350 CV) ha la velocità massima a 270 km/h, con uno scatto da 0-100 km/h migliorato in 5,5 secondi. La versione 3.0 litri V6 diesel ha la velocità massima a 252 km/h per la 275 CV e di 242 km/h per la 250 CV.
Di grande pregio l’impianto audio, che ora utilizza di serie componenti Harman Kardon su tutte le versioni, assicurando potenza e qualità grazie a 10 altoparlanti, a un amplificatore a 12 canali da 900 W e a un subwoofer ad alte prestazioni. Maserati offre inoltre agli amanti dell’alta fedeltà l’impianto Bowers & Wilkins Premium Surround Sound opzionale, che rappresenta l’eccellenza tra gli impianti Hi-Fi delle auto. I componenti, la disposizione dei 15 altoparlanti e la configurazione del QuantumLogic Surround Sound hanno richiesto lunghi e complessi studi di ingegneria del suono. Risultato? Un sistema che riproduce perfettamente ogni sfumatura acustica per assicurare un grande piacere d’ascolto.
La versione a trazione integrale della Quattroporte S è più leggera rispetto alla GTS (1860 kg) e ha uno spunto 0-100 km/h di appena 4,9 secondi. La versione a trazione posteriore ha invece uno spunto 0-100 km/h di 5,1 secondi e raggiunge la velocità di punta di 286 km/h. Il V6 ha un consumo di 9,6 l/100 km nel ciclo combinato, con un livello di emissioni di 223 g di CO2/km. Come il V8, anche il V6 Twin Turbo con i suoi due turbocompressori paralleli è stato progettato da Maserati Powertrain in collaborazione con Ferrari Powertrain e assemblato da Ferrari nello stabilimento di Maranello.
Le versioni della Quattroporte sono equipaggiate con il cambio automatico a otto rapporti ZF AT8 – HP70 che aumenta il comfort, permette cambi marcia più rapidi e riduce i consumi e i valori NVH (rumore, vibrazioni, ruvidezza). Con due marce di tipo overdrive, la sola trasmissione contribuisce enormemente all’efficienza complessiva della vettura. Secondo la tradizione Maserati, cinque sono le modalità di cambiata dedicate: Auto Normal, Auto Sport, Manual Normal, Manual Sport e I.C.E. Tutte le modalità di cambio marcia possono essere selezionate tramite i pulsanti alla sinistra del pomello del cambio. La Quattroporte GTS monta sull’asse anteriore dischi freno dual-cast ventilati e forati da 380 x 34 mm, con pinze fisse Brembo in lega a sei pistoncini e al posteriore la stessa soluzione della versione S Q4. I dischi freno continuano a utilizzare la tecnologia dual-cast di cui si è avvalsa per prima Maserati, la quale permette di ridurre il peso dell’area della superficie frenante in ghisa tramite una campana in lega che minimizza le masse non sospese.
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