Sembra una tranquilla wagon, ma la sostanza è quella di una sportiva come poche. Prestazioni impressionanti, grazie al V6 biturbo da 450 CV che la spinge a 280 km/h. Completa la dotazione di ausili alla guida
Definirla perfetta per l’impiego quotidiano è riduttivo e potrebbe richiamare il concetto di una pacifica cinque porte per famiglia. Invece la RS 4 è una vettura sportiva come poche, tanto prestazionale che è difficile credere alle sue performance senza averla guidata, a causa del suo aspetto di wagon. Tuttavia, a un occhio attento, molti sono i dettagli che ne rivelano l’indole corsaiola. Il frontale è caratterizzato da imponenti prese d’aria, con struttura a nido d’ape in tipico stile RS, e dalla larga e piatta griglia single frame. Passaruota più larghi di 30 mm, terminali di scarico ovali, spoiler al tetto rendono l’aspetto un misto di emozione di forza. La RS 4 del test montava cerchi da 20 pollici (a richiesta).
Le prestazioni? Impressionanti. Da 0 a 100 km/h in 4,1 secondi, velocità massima 280 km/h (con pacchetto Dynamic Plus a richiesta, montato sulla vettura provata). Questo grazie al V6 biturbo che eroga 450 CV di potenza e una coppia massima pari a 600 Nm (+170 Nm in più rispetto al modello precedente), disponibile in un’ampia fascia di regimi compresa tra 1900 e 5000 giri/minuto. La potenza sviluppata dal biturbo 2.9 TFSI viene trasferita alla trazione integrale permanente quattro tramite un cambio triptonic a otto rapporti con taratura sportiva e tempi d’innesto rapidissimi. A richiesta, è disponibile il differenziale sportivo sull’assale posteriore, presente sulla vettura provata. I consumi medi si attestano su 8,8 l/100 km (199 g/km CO2), che si traducono in un incremento dell’efficienza pari al 17% rispetto al modello precedente.
La nuova Audi RS 4 Avant ha perso 80 chili rispetto alla precedente, e pesa ora 1790 kg. L’assetto sportivo RS di serie è stato ulteriormente ribassato di 7 millimetri rispetto al modello base A4. Inoltre: assetto sportivo RS plus con Dynamic Ride Control (DRC), freni in ceramica e sterzo dinamico RS. Che desiderare di più? Il sistema di controllo della dinamica di marcia Audi drive select permette una guida personalizzata. Con una lunghezza di 4781 millimetri, la quarta generazione RS 4 Avant è cresciuta di 62 millimetri rispetto al modello precedente. In altezza misura 1404 millimetri, 12 in più. La larghezza è di 1866 millimetri, 16 in più rispetto alla precedente generazione, con gli specchietti ripiegati.
Gli interni, proposti in colore nero per evidenziare l’indole sportiva della vettura, sono caratterizzati da sedili sportivi con impuntura a nido d’ape, da un volante multifunzionale in pelle appiattito nella parte inferiore, mentre la cuffia del cambio e i listelli sottoporta illuminati sono qualificati dal logo RS. Gli indicatori relativi a forza G, pressione e temperatura degli pneumatici, potenza e coppia sono visualizzati sull’Audi virtual cockpit. Il vano bagagli offre una capacità di base di 505 litri, che diventano 1510 con lo schienale del sedile posteriore abbattuto. Azionamento elettrico del portellone vano bagagli.
All’avviamento, il motore produce un sound vigoroso. Ai carichi elevati, le farfalle presenti nel circuito dei gas di scarico si aprono, rendendo ancora più pieno il suono del motore. Anche l’impianto di aspirazione del V6 biturbo è stato ottimizzato: tubi in acciaio inox lucidato consentono all’aria di affluire senza impedimenti. Il cambio può essere gestito in tre modalità. È possibile scegliere D, S e manuale. Per quest’ultimo sono presenti bilancieri al volante. Tutti i comandi raggiungono il cambio in modalità esclusivamente elettrica. La funzione di partenza automatica dà il massimo spunto, garantendo la trazione ottimale e consentendo di sfruttare appieno il potenziale d’accelerazione. Questa funzione presuppone che sia attiva la modalità sportiva dell’ESC e che la leva del cambio sia in posizione S. In modalità manuale, al raggiungimento del numero di giri limite, un apposito indicatore sul sistema di informazioni segnala la necessità di innestare un rapporto più elevato. Una caratteristica sorprendente, sul piano dinamico, è la lettura che la RS 4 fa delle irregolarità dell’asfalto, col risultato di permettere velocità elevate anche su terreni difficili, senza che ve ne sia la percezione, in tutta sicurezza e silenziosità.
La trazione integrale permanente quattro contribuisce in misura rilevante alla stabilità e alla maneggevolezza. In marcia normale, il sistema opera con un setup che predilige il posteriore. Il differenziale centrale meccanico trasferisce il 60% della coppia all’assale posteriore e il 40% all’assale anteriore. Se si verifica uno slittamento su uno degli assali, la maggior parte delle forze viene convogliata istantaneamente all’altro assale, fino al 70% all’avantreno e fino all’85% al retrotreno. Per una risposta ancora più dinamica nell’inserimento in curva e per le accelerazioni all’uscita dalle curve, è disponibile il differenziale sportivo con messa punto specifica RS, che distribuisce le coppie tra le ruote posteriori in modo attivo e mirato. Grazie alla sua ottima rigidità torsionale, la carrozzeria costituisce il presupposto per un comportamento di marcia estremamente preciso.
La Avant high performance offre un elevato livello di sicurezza passiva. Nell’abitacolo il sistema di ritenuta anteriore offre una buona protezione, adattando l’azione degli airbag frontali e dei limitatori della forza di ritenuta della cintura alla posizione di seduta del conducente e del passeggero anteriore, nonché al tipo di impatto frontale. Davanti al guidatore si apre l’Audi virtual cockpit. Il suo schermo TFT da 12,3 pollici consente di impostare indicazioni grafiche particolareggiate. Alla visualizzazione classica e a quella del sistema di infotainment si aggiunge una speciale visualizzazione RS che pone in primo piano il contagiri centrale, in cui è integrato il tachimetro, molto comodo per controllare i giri del motore nella guida veloce. Per quanto riguarda l’infotainment, interessante è la SIM Audi connect installata a bordo: la tariffa flat per il traffico dati dei servizi connect, comprensiva di roaming europeo, è gratuita per tre anni. Mediante l’hotspot WLAN i passeggeri possono navigare in rete con i loro dispositivi portatili. La nuova RS 4 Avant è già dotata delle prime tecnologie Car-to-X, che includono le informazioni sulla segnaletica stradale e le informazioni sui pericoli. A tal fine la vettura è collegata in rete con altri modelli Audi, in modo da poter scambiare in tempo reale informazioni tramite la SIM. Completa è anche la dotazione di aiuti al conducente, dall’assistente di traffico, che nelle congestioni stradali accelera e rallenta, all’assistente agli ostacoli, che interviene se la vettura deve scansare un ostacolo. L’offerta è completata da altri sistemi ausiliari come l’assistente alla svolta, l’assistente al parcheggio, l’assistente al traffico trasversale posteriore, l’avviso di uscita, il riconoscimento della segnaletica basato su telecamera e l’Audi active lane assist. Completa la dotazione di serie, che comprende, tra l’altro, proiettori a LED e gruppi ottici posteriori a LED, assetto sportivo RS, cerchi in lega di alluminio fucinato da 19 pollici, impianto di scarico RS e sistema di controllo della dinamica di marcia Audi drive select.
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