La nuova linea dell’ottava generazione della 911 conserva l’iconicità del passato. Molte le soluzioni che la rendono particolarmente riuscita
A una visione sinottica con la precedente versione che la sostituisce, la nuova 911 (992) Carrera S, ottava generazione, non sembra presentare grandi differenze, ma se si effettua una visione comparativa i cambiamenti sono numerosi. Come mai? È stato possibile grazie alla bravura dei designer, i quali hanno saputo rinnovare nel rispetto della iconicità conquistata dal fenomeno 911, dal 1963 sulla breccia con una linea che ancora oggi rivela la somiglianza, la stretta parentela e il fascino con l’ultima arrivata, la 992 appunto. Come detto, il linguaggio formale è nuovo ma familiare.
L’ampio lunotto con la fascia di raccordo luminosa tra le luci posteriori accomuna tutti i modelli 911, mentre nell’abitacolo si incontrano la classica ergonomia di un’auto sportiva e le possibilità digitali di oggi. Il motore biturbo a 6 cilindri da 3 litri eroga 450 CV. Con il pacchetto Sport Chrono e Launch Control passa da 0 a 100 km/h in soli 3,4 secondi e arriva a 306 km/h. Una forte spinta propulsiva, che il nuovo cambio a doppia frizione Porsche Doppelkupplung (PDK) a 8 rapporti trasferisce più efficacemente sulla strada. Il Porsche Active Suspension Management (PASM), di nuova progettazione, aumenta la sportività e il comfort della vettura, mentre i sistemi di assistenza alla guida, come l’assistente al mantenimento di corsia, incluso riconoscimento dei segnali stradali e l’assistente di visione notturna, facilitano la guida.
La silhouette della nuova 911 esprime un design senza tempo. Che sia anche un’auto moderna, lo si intuisce soprattutto dal disegno dalla parte posteriore. Il lunotto appare allungato visivamente e prosegue quasi senza soluzione di continuità nella griglia in colore nero del cofano, al cui interno è disposta verticalmente la terza luce stop. Immediatamente sotto, si trova la fascia di raccordo luminosa tra le luci tridimensionali con tecnica a LED e la nuova scritta del modello in colore argento chiaro. La parte inferiore del paraurti posteriore circonda i nuovi terminali dell’impianto sportivo. Il look della nuova 911 è particolarmente atletico anche grazie alle ruote posteriori e anteriori di diverse dimensioni. Vista anteriormente, la nuova 911 racconta il suo passato e rivela anche molto sul suo futuro. I passaruota sono pronunciati e sottolineano la forma energica e il DNA del design. Il cofano di nuova configurazione, con i due caratteristici rilievi laterali e il taglio dritto dell’apertura sul paraurti, è un omaggio ai modelli 911 delle prime generazioni. Nei fari principali con luce diurna a 4 punti e negli anabbaglianti viene utilizzata la moderna tecnica LED. La telecamera e i sensori dei sistemi comfort e assistenza sono integrati nella parte inferiore del paraurti. Gli specchi retrovisori esterni di nuova progettazione hanno un taglio marcato, mentre le maniglie delle porte incorporate nella carrozzeria, si inseriscono in modo armonioso nell’estetica della vettura.
All’interno, i sedili sportivi completamente riconfigurati offrono un contenimento sicuro, anche in caso di guida dinamica in curva. Il volante sportivo multifunzione permette un pratico utilizzo delle funzioni audio, telefono e navigazione. La potenza e l’efficienza dei motori boxer sono state aumentate e i supporti del motore sono stati spostati verso il centro della vettura, riducendo le vibrazioni e aumentando la stabilità. La potenza del motore viene trasmessa sulla strada in modo efficiente grazie al nuovo cambio a doppia frizione Porsche Doppelkupplung (PDK) a 8 rapporti, di serie. Notevole il piacere di guida. Il PDK permette, infatti, cambi marcia molto rapidi senza interrompere la forza di trazione. In confronto alla generazione precedente, il nuovo PDK a 8 rapporti, inoltre, offre una perfetta combinazione tra comfort e performance. Il sistema perfezionato Porsche Active Suspension Management (PASM) regola in modo attivo e costante la forza di smorzamento in funzione delle condizioni della carreggiata e del tipo di guida per ogni singola ruota. Il risultato? Meno movimenti della carrozzeria e quindi maggiore comfort quando aumenta la dinamica. Come optional è disponibile il telaio sportivo PASM abbassato di 10 mm, con cui la nuova 911 viaggia in modo ancora più equilibrato. La Porsche Torque Vectoring Plus (PTV Plus) permette una trazione straordinaria e un’elevata agilità a ogni velocità, con sterzate precise e variazioni di carico equilibrate. Su richiesta, l’utile Porsche Dynamic Chassis Control (PDCC) minimizza l’inclinazione laterale della nuova 911 in caso di guida dinamica in curva e diminuisce le oscillazioni laterali della vettura su terreni sconnesso.
Al volante il piacere di guida emerge anche ad andatura lenta e si concretizza grazie alla precisione dello sterzo e a un handling che trasmette la sensazione di poter fare con la 911 quel che si vuole sempre con un’altissima dose di sicurezza. Il sistema frenante è di sorprendente efficacia e toglie d’impiccio in ogni situazione scabrosa, come quando l’auto che ci precede frena improvvisamente e senza un motivo logico. La caratteristica della nuova 911 è comune a tutte le Porsche: la sua risposta in fatto di stabilità e tenuta è direttamente proprozionale alle capacità di guida. Più veloce è l’impiego e più sicura è la risposta che dà la 911. Ci si può divertire su una pista. E, infine, altra la cosa sorprendente: basta fermarsi per un po’, dopo averla “strapazzata” e lei riparte come niente fosse. Sembra riprendere la strada dopo un periodo di riposo.
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